Esiliata sulle mani del mare
mentre ripiego le ossa del cielo.
Lo stesso delirio
che fa apparire sospette
certe carezze ingoiate in un 'esperimento d'amore.
Io non farò mai più rumore.
Con le ginocchia seminascoste
tenendo sempre la testa girata.
Senti ''Trenta'' denari prima di chiudere gli occhi.
L'arredamento di certi baci composti
un letto molto sudicio
una tavola di legno verniciato
e una sola sedia .
Franano certe incarnazioni
incrinandosi sotto macerie di foglie.
Una primavera squarciata
vasta di rabbia...
tanto da esortare la caccia.
Rimuovere angoli tagliati male, dentro cose morenti
in persempre che si aprono ai venti.
Pareva che la lingua del cielo si allargasse
che ingigantisse a poco a poco
dentro un immane lembo di sudario
per stendersi sopra la riva della pelle.
Occhi che sbucano fuori dalla faccia
mentre le dita si inondano tra le ginocchia.
Penetrando.
Gemendo
in un abbandono cieco.
Poi il cuore poggiato
mentre affonda l'anima.
Nata sotto gli alberi.
Piegata flessuosamente.
Misteriosamente sua.
Urtando le caviglie
a tratti con le dita del piede
dentro suoni che tremano
nel labirinto stellare .
Il mio ansimare è la tua fronte sudata.
Ma di notte non cade mai l'infinito?
Ricorrere a dei sotterfugi.
Ogni volta
per due ore
seduta accanto a una sedia
e rimanere cieca
mentre cerchi di lavarmi la bocca
e passi con gli occhi ''tutti i rumori della vita''.
Certe ore fanno tremare d'orrore.
Le povere spose chine
si mescolano
mentre rifiorisce il male.
E..tu
in una goccia
cadi dall'alto di un bacile
suscitando spasmi.
Una pioggia che esplode
che frantuma gli occhi
mentre ingemma il cielo.
Germogliano le stelle.
Certe piogge d'amore sono proiezioni finite
poi c'è il mare che lava e scioglie.
Cimice d'amore
rovescia con le mani i miei capelli sulle tue spalle
facendo buona guardia
mentre quel Crocefisso discende dalla tua bocca.
Preghiere con la lingua raccolgono le mie braccia.
Rotte di aerei sopra le ali degli angeli.
Respirata negli specchi mentre indossi gli occhi.
Ti mostro il mare .
Tania Santurbano -inedita- diritti riservati-
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