giovedì 3 ottobre 2013

il dettaglio dell'anima ... 
Un piccolo porto di anime che scendono lungo un fiume di rimorsi .
Scivolano le rinunce mentre sorge il giorno prepotentemente ...
il buio abbandonato dalla luna smette di rapinare il cuore...
e agguati di carezze schizzano nella luce come lucciole .
Immersa nel sole ...
un ronzio innocente sale silenziosamente sulle pieghe della bocca ...
inizia l'autunno -


L'autunno sotto i salici-

Ci sono lacrime altissime.
Sorgono dentro le ali di certi angeli ...
e si piegano in ricordi .
Si posano altezzosi sulla fronte del cielo ...
le nuvole guardano in silenzio
e arricciano i piedi dentro una tempesta di neve.
Un riflesso di sguardi chiusi e stretti in un panno di tempo
commuove il dolore
mentre gocciola dentro ferite dense
che si tirano i capelli e giocano come bambine .
Ti ricordi di me?
Quella pozzanghera di baci
custodita dentro un campo di ortiche ...
dove un vento di respiri gonfia gli occhi.
Nudo senza ali
corri dentro il cuore e...
non mi lasci entrare.
Preghi
e ansiosamente trucchi le mie ciglia ...
sotto salici piangenti.
Ti ricordi di me?
Nostalgico ... accarezzi i miei capelli
immersi in un canneto di dita
che disturbate dal tempo ...
intrecciano trecce fradice di respiri .
Anemico d'amore
mordi le labbra e nascono baci pieni di crepe.
Come un roditore curioso
mostra i denti ... e sorridi.
Il silenzio cola sulle labbra...
si spegne e si riaccende il cuore...
e lei immobile con le pezze cucite sulla pelle
scende fino alla punta della gola ...
e diventa aria d'autunno che taglia la faccia.
Si scoprono tra le foglie secche i pensieri ...e...
non mi lasci andare.
Ti ricordi di me?
Ci sono lacrime altissime.

Tania Santurbano inedita – diritti riservati

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