sabato 18 gennaio 2014

IL SOSPIRO DI Juliet





IL SOSPIRO DI Juliet

<Notte...
che obbedisci alle ombre.
Brucia
Pungi
il tuo profumo va controvento
Sei il fuoco
che cova e doma gli appetiti pieni di luce.
Incollata nel tuo oceano
riposa le ali.
Offrimi Romeo dentro le stelle!
cercalo e portalo da me.>
Ha occhi e viso preparato dagli angeli.
Lasciate il cuore zuppo
dentro una pozza di desideri...
<Mi porti amore...
non dirmelo respiro
perchè io non desidero altro...
solo due parole
per lo stesso concetto vice versa>>

E lei..nello spineto
<Son tramontati
e l'arpeggio del vento sfumato di cilestrino
rende livido il candore delle mani.
Datemi i suoi occhi.
Ex ingenio ...
per libera invenzione il mio Romeo
imperiosamente è un bacio
è l' affanno trascinato nel petto
è un pugnale rosso

Strappate l'amore dalle mani di qualcuno
le spine sono tremuli,labili,difficili da custodire.
Oltrepassatelo con gli sguardi.
Penetrare
e poi scomparire..
Altissime stelle
accucciatevi tra i piedi del cielo
Srotolate la luna in fuga sulle sere
Sorgete albe!
Iniziate su labbra tinte di rose rosse.
Lasciate il cuore zuppo
dentro una pozza di desideri
Un lampo con bocca e baci...
mani di grano
che cuciono silenziosi sacchi pieni di oceani
Occhi di pioggia... bagnate laggiù lontano ...

Tania Santurbano inedito diritti riservati

Nessun commento:

Posta un commento