Profanate
Le donne
sono smarrite foglie ramificate
macchiate di bianco
che crescono senza stelo.
Con le dita truccate
disegnano piccole sagome di abeti
sparse su sottane indifese.
Le incontri riparate dal sole
dietro palazzi barocchi
con il naso incollato alle finestre.
Cambiano forma
e diventano troppo piccole davanti uno specchio.
Alcune attraversano piogge
che cadono fino alle spalle
sguazzando con la bocca dentro accenti stranieri.
Altre rimangono per giorni seppellite
arrotolate su pavimenti d'erba.
Stordite e molte volte offese
domandano come non sentire il dolore.
Altre le osservi foderate di veli
con un giardino di ciglia.
E le più piccole
le spose bambine
le trovi in croce
con gli angeli negli occhi.
Strette
in ginocchio con il vento
tutte vestite di rose rosse
con le guance vergini
soffiano vermigli incantesimi.
Castelli sfioriti senza cavalieri
ricoprono i loro sottili destini
bendati dall'amore.
Una corazza di dolori inverditi
calpesta il cielo
sconvolgendo la loro fronte
tormentata dal tempo.
Tania Santurbano. Stetari Finitus Infinito inedita – diritti riservati
Le donne
sono smarrite foglie ramificate
macchiate di bianco
che crescono senza stelo.
Con le dita truccate
disegnano piccole sagome di abeti
sparse su sottane indifese.
Le incontri riparate dal sole
dietro palazzi barocchi
con il naso incollato alle finestre.
Cambiano forma
e diventano troppo piccole davanti uno specchio.
Alcune attraversano piogge
che cadono fino alle spalle
sguazzando con la bocca dentro accenti stranieri.
Altre rimangono per giorni seppellite
arrotolate su pavimenti d'erba.
Stordite e molte volte offese
domandano come non sentire il dolore.
Altre le osservi foderate di veli
con un giardino di ciglia.
E le più piccole
le spose bambine
le trovi in croce
con gli angeli negli occhi.
Strette
in ginocchio con il vento
tutte vestite di rose rosse
con le guance vergini
soffiano vermigli incantesimi.
Castelli sfioriti senza cavalieri
ricoprono i loro sottili destini
bendati dall'amore.
Una corazza di dolori inverditi
calpesta il cielo
sconvolgendo la loro fronte
tormentata dal tempo.
Tania Santurbano. Stetari Finitus Infinito inedita – diritti riservati
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